Prepariamo insieme un’acqua magica che permetterà all’orchidea di rivivere in maniera istantanea: ecco come realizzarla.
Affinché l’orchidea abbia sempre tanti fiori belli, luminosi e durevoli, la pianta deve sviluppare radici forti e foglie sempre rigogliose. Per questo motivo, dunque, oggi andiamo a preparare un’acqua magica per far rivivere piante di fiori dolci appassiti con radici forti. Scopriamo, dunque, insieme come realizzarla, in modo da utilizzarla per prolungare la vita delle piante che abbiamo in casa, in modo da non farle appassire e morire.
Acqua magica per far rivivere l’orchidea
Per preparare questo composto, dobbiamo utilizzare 4 spicchi d’aglio. L’aglio ha proprietà molto antiossidanti, antibatteriche e antisettiche. Quindi, tagliamolo a pezzetti, mettiamo tutto l’aglio in un barattolo, aggiungiamo 3 cucchiai di riso, che contiene molte vitamine del gruppo B, le quali aiutano le orchidee a riprendersi molto velocemente.
Fatto ciò, aggiungiamo 1 litro di acqua a temperatura ambiente, aggiungere acqua di riso e lasciamolo in un luogo fresco. Quando l’orchidea appassisce, riesce a resistere poco all’ambiente esterno, in quanto le radici sono danneggiate. Dobbiamo tagliare questa parte, in quanto non possiamo usarla. Puliamo la base del ramo del fiore, che andrebbe tagliata.
Tagliamo anche la foglia, laviamola accuratamente e, quando il le foglie sono pulite, la pianta si riprenderà rapidamente e facilmente dopo 12 ore. Filtriamo, poi, quest’acqua, per pulire nuovamente le foglie, alle quali fornirà vitamine e minerali. In tal modo, la pianta non sarà infettata da funghi e batteri.
Utilizziamo tale metodo ogni 14 giorni, a fine di proteggere le foglie verdi da insetti, quali tripidi, ragni e cocciniglie.
Cosa fare dopo la posa
Dopo 30 minuti, togliamola e lasciamo la pianta per un altro giorno, dopo il quale le radici si saranno asciugate e, quindi, la pianta inizierà a riprendersi in modo graduale.
A questo punto, dunque, utilizziamo un bicchiere di plastica, mettiamo dentro tutte le radici, quindi aggiungiamo l’acqua.
Controlliamo regolarmente in modo da aggiungere acqua al vaso della pianta e tagliare le radici danneggiate e cambiare l’acqua, spruzzare le foglie con acqua ogni 3 giorni, per evitare che le foglie appassiscano durante il processo di recupero. Posizioniamo la pianta in un luogo arioso e ben illuminato e vedremo che, con questo semplice metodo, dopo 2 mesi le radici si saranno sviluppate molto bene.
Noteremo, infatti, che anche le foglie nuove e giovani diventeranno verdi e forti in tale fase. Perciò, vi consigliamo di tagliare, in modo definitivo, le radici danneggiate.
Si tratta, dunque, di un metodo molto semplice da applicare ma, al contempo, davvero efficace per poter prolungare la vita di tale pianta ed evitare di buttarla, solamente per incuria.
