I regali di Natale quest’anno vengono annunciati con largo anticipo quest’anno, almeno per i lavoratori dipendenti. E, in particolare, quello rivolto a milioni di impiegati che potrebbero trovare sotto l’Albero un bonus da 100 euro.
La misura è stata prevista direttamente dal Governo ed è rivolta a una particolare fascia di lavoratori che si vedranno accreditare la somma nella busta paga di dicembre prossimo, ma sempre a determinate condizioni, ovviamente.
Un aiuto economico una tantum rivolto a nuclei familiari, in coppia o single, con redditi bassi e figli a carico. Per poterne fare richiesta, però, occorrono condizioni specifiche da parte del richiedente e il rispetto di un iter particolare.
Ad avere diritto a questo beneficio sono i lavoratori dipendenti con redditi annui fino a 28mila euro. I soldi ricevuto non sono sottoposti a tassazione, vengono corrisposti al netto e verranno inseriti direttamente nella busta paga. Ma per poter ottenere questo bonus è necessario farne domanda al datore di lavoro. Un’istanza per iscritto nella quale devono essere comprese indicazioni specifiche, tra le quali: codice fiscale del coniuge, qualora l’impiegato ne avesse uno, e dei figli a carico.
Condizioni necessarie sono: un reddito annuo compreso tra gli 8500 euro e i 28mila euro e almeno un figlio a carico; mentre l’importo dell’assegno sarà in proporzione al numero di mesi di lavoro prestato. Riceverà l’importo totale solo chi è ha lavorato per 12 mesi, se l’impegno di lavoro è inferiore a un anno, ad esempio è di sei mesi, la somma sarà di 50 euro.
Qualora si fosse in possesso rei requisiti necessari sarà fondamentale presentare domanda contenente: dichiarazione scritta che attesta il diritto al bonus e il codice fiscale del coniuge, se non si tratta di genitore single, e dei figli a carico. La mancata presentazione della richiesta non darà diritto a percepire la somma.
L’erogazione del beneficio è prevista insieme alla tredicesima mensilità, praticamente immediata, Verra corrisposta, infatti, prima del nuovo anno, proprio per consentire al lavoratore e alla sua famiglia di ricevere un supporto concreto in vista delle festività natalizie. Sta di fatto che qualora si accerti che un lavoratore ha indebitamente ricevuto il bonus, sarà chiamato a restituirlo direttamente dal suo datore di lavoro.
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