Esiste un modo per mantenere attivo il cervello e quindi mantenersi più giovani? A quanto pare sì e si tratta di gesti e azioni quotidiane che tutti possiamo mettere in atto.
Minimo sforzo, massima resa è – in questo caso – il binomio perfetto per mantenere in salute, non solo il nostro corpo, ma anche la nostra mente.
Come mantenere il cervello attivo
Mens sana in corpore sano, diceva Giovenale, e mai come in questo momento storico, in cui il lavoro e i mille impegni quotidiani spesso ci mandano in tilt, è bene curare sia il nostro corpo che il nostro cervello. È proprio quest’ultimo che continua a rimaneggiare i suoi circuiti anche in età adulta, specialmente durante il sonno. Tuttavia, con l’invecchiamento, c’è una riduzione progressiva delle cellule cerebrali e delle sinapsi.
E allora come mantenere il cervello attivo? Ci sono cinque buone abitudini che possiamo seguire per fare andare, di pari passo, lo sviluppo del corpo e della mente, come aveva suggerito anche Giovenale. Innanzitutto, è bene ribadire che mantenere il cervello in forma non richiede esercizi specifici, ma uno stile di vita sano.
Le cinque buone abitudini per mantenere il cervello attivo
Ma cosa intendiamo per uno stile di vita sano? Uno stile di vita sano deve includere un’attività fisica regolare, anche solo una camminata a passo svelto per almeno mezz’ora al giorno. Poi, un’alimentazione bilanciata, ricca di frutta e verdura, moderando l’assunzione di grassi e proteine animali. È importante poi un sonno adeguato: dormire dalle sei alle otto ore a notte è fondamentale per permettere il rimaneggiamento dei circuiti sinaptici. Limitare l’uso di dispositivi digitali, per evitare il deterioramento delle capacità di attenzione e concentrazione. Infine, ma non meno importante, svolgere attività mentali stimolanti, come leggere libri, risolvere cruciverba e fare calcoli a mente.
Attività che richiedono un maggiore impegno mentale, come risolvere cruciverba, leggere libri e giornali, o fare calcoli a mente, sono fondamentali per mantenere attivi i circuiti cerebrali. Queste attività stimolano il cervello, aiutando a contrastare gli effetti dell’invecchiamento e a preservare le capacità cognitive acquisite nel tempo. La chiave è continuare a sfidare il cervello con nuove attività e problemi da risolvere, mantenendolo così sempre attivo e pronto.
Tutte queste attività, come un sonno regolare, un’attività fisica costante, la lettura e l’alimentazione varia ed equilibrata sono fondamentali anche per sviluppare la memoria, migliorando al contempo la funzione cognitiva.