Cruciverba e puzzle per combattere la demenza senile: la conferma dagli esperti

Gli esperti hanno osservato che le persone che continuavano a impegnarsi nelle attività, tra cui puzzle e cruciverba, nel tempo mantenevano le loro capacità cognitive meglio di quelle che non lo facevano.

Anche l’attività fisica regolare, come camminare, fare yoga o andare in bicicletta, può avere benefici cognitivi, migliorando la circolazione sanguigna al cervello.

Cruciverba e puzzle per combattere la demenza senile

Un recente studio pubblicato sul “Journal of Cognitive Enhancement” ha evidenziato che attività come puzzle e cruciverba possono avere un impatto significativo nella lotta contro la demenza senile. Il gruppo di ricerca statunitense ha coinvolto quasi seimila persone di età pari o superiore ai cinquant’anni e ha scoperto che coloro che partecipavano regolarmente a queste attività cognitive mostravano performance migliori rispetto a chi ne svolgeva meno.

Queste attività non solo stimolano la mente, ma possono anche rallentare il declino cognitivo, migliorando la memoria e le capacità di ragionamento.

Cosa è emerso dallo studio

Lo studio ha coinvolto quasi seimila persone di età pari o superiore ai cinquant’anni, suddivise in tre gruppi in base alla frequenza con cui svolgevano attività cognitive stimolanti come puzzle e cruciverba. Il gruppo che partecipava regolarmente a queste attività ha mostrato performance cognitive significativamente migliori rispetto agli altri due gruppi. Questo includeva una migliore memoria, capacità di ragionamento e velocità di elaborazione delle informazioni.

Gli individui che svolgevano attività cognitive stimolanti hanno mostrato un rallentamento del declino cognitivo rispetto a quelli che ne svolgevano meno. Questo suggerisce che tali attività possono aiutare a mantenere il cervello attivo e sano più a lungo. I benefici delle attività cognitive non erano solo immediati, ma si estendevano anche a lungo termine. Gli esperti hanno osservato che le persone che continuavano a impegnarsi in queste attività nel tempo mantenevano le loro capacità cognitive meglio di quelle che non lo facevano.

Questi risultati sottolineano l’importanza di mantenere il cervello attivo attraverso attività stimolanti, specialmente con l’avanzare dell’età. Tra le attività utili per mantenere la mente allenata, oltre a puzzle e cruciverba, ci sono i giochi di memoria,  come il memory o il Sudoku, che possono aiutare a migliorare la memoria e la concentrazione, la lettura, leggere libri, articoli o riviste su argomenti che interessano mantiene la mente attiva e curiosa. Non solo, anche tenere un diario, scrivere racconti brevi o anche lettere può stimolare la creatività e le capacità di ragionamento. Imparare una nuova lingua, suonare uno strumento musicale o seguire un corso online su un argomento di tuo interesse può essere molto stimolante.

Giochi come gli scacchi, il bridge o il mahjong richiedono strategia e pianificazione, ottimi per mantenere la mente attiva; partecipare a gruppi di discussione, club del libro o altre attività sociali può stimolare il cervello attraverso l’interazione con gli altri  e, infine, non meno importante, anche l’attività fisica regolare, come camminare, fare yoga o andare in bicicletta, può avere benefici cognitivi, migliorando la circolazione sanguigna al cervello.