Il 2 ottobre in tanti terranno gli occhi puntanti in cielo per vedere un evento astronomico unico nel suo genere: l’eclissi solare anulare.
L’appuntamento è importante per gli appassionati di astronomia, e si verifica quando la Luna si posiziona tra la Terra e il Sole, ma siccome è situata in un punto della sua orbita più lontano dal nostro pianeta, non copre completamente il disco solare. Questo significa che il sole resterà visibile come un ‘anello di fuoco’.
L’anello di fuoco: spettacolo astronomico unico
L’eclissi inizierà sin dalle prime ore del 2 ottobre, ma raggiungerà il punto massimo alle 20 e 45 ore italiane, quando la Luna andrà a coprire il 93 per cento del Sole, dando origine proprio all’’anello di fuoco’. Uno spettacolo che durerà 7 minuti e due secondi.
Gli studiosi aspettano con ansia questo momento che costituisce l’occasione utile a studiare con maggiore attenzione il Sole, ma anche l’opportunità di assistere a uno spettacolo sensazionale, vivendo in diretta la dinamicità del cosmo.
Dove sarà visibile
A fronte di un evento che sicuramente solleticherà la curiosità di molti, anche meno esperti, non tutti potranno assistere all’evento, poiché interesserà la fascia che attraversa l’Oceano Pacifico meridionale, il sud del Cile e dell’Argentina. Mentre altri Paesi, come il Brasile, la Bolivia, e l’Uruguay l’eclissi solare sarà parziale, in quanto la Luna arriverà a coprire solo una parte del Sole.
Per seguirla in diretta o in streaming
Purtroppo l’Italia non avrà la possibilità di osservare in diretta questo avvenimento, ma chi proprio non è disposto a perdere l’occasione potrà seguirla in streaming su canali di organizzazione astronomiche. Chi, invece, avrà la fortuna di assistere in diretta, dovrà munirsi di occhiali protettivi, utili a bloccare i raggi solari pericolosi per la nostra vista.
Quando ci sarà la prossima eclissi solare anulare
Noi italiani dobbiamo aspettare ancora un po’ prima di poter essere spettatori in diretta di un evento astronomico. La data fissata per la prossima eclissi solare parziale che potrà essere osservata dall’Europa, dall’Asia, dal Nord America, dall’Africa, dal Sud America, dagli Oceani Atlantico e Artico, infatti, è previsto per il 29 marzo prossimo. Mentre un altro appuntamento con un’eclissi solare anulare è già fissato: il 17 febbraio del 2026. Anche in quest’ultimo caso, però, non sarà possibile vederla in Italia, ma coloro che sono realmente interessati hanno tutto il tempo di organizzarsi per raggiungere l’unico punto in cui lo spettacolo è assicurato: l’Antartide.
