È riuscito a evitare una rapina buttandosi nelle acque del Tevere. Singolare la vicenda di un turista americano che per sfuggire a tre malviventi armati di coltello e spray al peperoncino ha preferito buttarsi nel fiume.
È successo nella notte tra lunedì e martedì, quando lo sfortunato un ragazzo americano che solo il giorno prima dei fatti aveva festeggiato 24 anni, dopo essere stato accerchiato dai malviventi ha scelto di affrontare il rischio di gettarsi nel Tevere, tra Ponte Sisto e Ponte Garibaldi, piuttosto che finire nelle mani dei tre rapinatori. Dopo aver nuotato, il giovane è rimasto aggrappato a una struttura dell’isola Tiberina fino a quando sono intervenuti gli agenti di Polizia insieme ai Vigili del fuoco. Sono stati gli uomini del gruppo sommozzatori dei pompieri a riportare a riva il 24enne americano.
A dare l’allarme un passante che ha sentito le urla della vittima
A dare l’allarme alle forze dell’ordine un passante che ha sentito le urla del 24enne. Il salvataggio si è concretizzato in una mezz’ora di intervento e, una volta messo in salvo, il turista ha rifiutato le cure del 118 non avendo riportato alcuna conseguenza di rilievo. Ha preferito raggiungere l’ospedale a piedi, dove è stato comunque sottoposto agli accertamenti del caso.
Immediatamente sono state avviate le indagini
Dal canto loro, invece, gli investigatori hanno avviato le indagini, anche attraverso l’analisi delle immagini di videosorveglianza presenti nella zona in cui si è consumata l’aggressione, per cercare di identificare i tre rapinatori. Al momento, non si hanno notizie circa eventuali sviluppi.
Gli inquirenti sono impegnati nelle attività di indagine, alle quali non si esclude stia collaborando anche la vittima che, potrebbe aver fornito un identikit più preciso sui componenti del terzetto. Dettagli utili a identificarli e procedere nei loro confronti nel minor tempo possibile, prima che possano pensare di mettere in atto qualche altro disegno criminoso.
I turisti spesso vengono presi di mira da malintenzionati
Gli episodi relativi a furti e rapine ai danni dei turisti preoccupano. Polizia e carabinieri hanno intensificato i controlli nelle aree ritenute sensibili. E solitamente teatro di queste vicende sono non solo le strade adiacenti alla stazione Termini, ma anche gli autobus e le metropolitane. Le forze messe in campo sono notevoli per cercare di debellare o, quantomeno, circoscrivere il fenomeno.