Tra i monumenti di pregio presenti a Roma, letteralmente presi d’assalto dai turisti, spicca la Fontana di Trevi. Un sito troppo spesso vittima della maleducazione dei suoi visitatori ed è per questo che si sta verificando la possibilità di contingentare gli accessi anche attraverso il pagamento di un ticket.
Aumentano sempre più i casi di atti vandalici, atteggiamenti molesti, danneggiamenti, transenne divelte che si verificano nella fontana più famosa della Capitale, complice il tentativo di emulare le scene del film di Federico Fellini, la Dolce Vita, nel quale Anita Ekberg e Marcello Mastroianni amoreggiavano nelle acque della Fontana di Trevi.
Sono in arrivo grandi novità per chi vuole visitare la Fontana di Trevi
Il ripetersi di eventi non solo fastidiosi, ma soprattutto pericolosi per la salvaguardia del monumento e anche in vista dell’appuntamento tanto atteso e per il quale la città si sta preparando da tempo, il Giubileo del 2025, potrebbero esserci importanti novità anche in merito a questa splendida e celebre opera posta nel cuore di Roma.
Il Sindaco ha annunciato nuove regole a tutela del monumento
Il Sindaco Roberto Gualtieri nel presentare il cronoprogramma dei lavori che riguarderanno proprio la rinomata fontana, un intervento di manutenzione straordinaria, ha anche paventato la possibilità che per poterla visitare bisognerà sottostare a regole precise, per la tutela del monumento, il rispetto di quanti raggiungono il sito per il gusto di vivere in relax la visita e delle forze dell’ordine costrette a un superlavoro per riuscire a garantire una presenza rispettosa e ordinata da parte dei visitatori.
Le novità arriveranno alla fine dei lavori di manutenzione
Il primo cittadino non ha fatto mistero che al termine dei lavori programmati qualcosa potrebbe cambiare. Le visite alla Fontana, quando a dicembre verranno ultimati i lavori di manutenzione, potrebbero svolgersi in maniera del tutto diversa da quanto avvenuto finora.
Cosa prevedono le nuove regole per accedere al sito
Gualtieri ha apertamente chiarito che si sta lavorando anche a questo aspetto: le visite al monumento. Ha evidenziato che per quanto non ci sia l’intenzione di ricorrere al pagamento di un biglietto, c’è la ferma volontà di preservarne l’integrità e per questo non sono escluse misure. Un intervento che prevede, al momento, la possibilità della contingentazione delle visite. Insomma, solo un numero massimo di persone alla volta potrà raggiungere la fontana di Trevi. Seppure al momento ancora non è stato stabilito con esattezza a quanto ammonti questo numero…
