Dove andare per risparmiare davvero sulla spesa? I migliori supermercati per qualità e convenienza

La scelta di dove fare la spesa può sembrare banale, ma ogni volta che varchiamo le porte di un supermercato stiamo facendo una scelta che potrebbe avere un grande impatto sul nostro portafoglio. Forse non ci hai mai pensato, ma alcuni supermercati nascondono vere e proprie occasioni di risparmio, mentre altri, pur promettendo sconti e promozioni, finiscono per alleggerire il portafoglio più del previsto.

Ci sono catene che, in questo preciso momento storico, sono in grado di farti risparmiare cifre impensabili, fino a migliaia di euro all’anno. Ma qual è il segreto dietro questi risparmi? E quali sono i supermercati dove è davvero possibile fare la differenza nel budget familiare? In alcuni discount, come Lidl, In’s Mercato e Eurospin, fare la spesa può significare abbattere i costi annuali fino a 3.400 euro rispetto alla media nazionale. Una cifra che fa riflettere, soprattutto se consideriamo che ogni famiglia, in media, spende circa 9.000 euro all’anno per beni di prima necessità.

Le catene di discount sono da sempre considerate i campioni del risparmio, ma perché? È solo una questione di prezzo o c’è altro dietro? Lidl, che nel 2024 si posiziona come il supermercato più economico, non offre solo un vantaggio sui prezzi, ma punta anche su una politica di prodotto molto ben studiata. Le famiglie che scelgono questa catena non solo trovano prezzi più bassi, ma possono godere di una selezione di prodotti che non sacrifica troppo la qualità. Il suo successo, come quello di altre catene come Eurospin e Aldi, deriva dalla capacità di combinare prezzi bassi con una qualità accettabile, conquistando così un pubblico sempre più vasto.

Ma non pensare che i discount siano l’unica scelta per chi cerca di risparmiare sulla spesa. Anche i supermercati tradizionali offrono opportunità interessanti. In particolare, Esselunga Superstore ha saputo difendersi bene, posizionandosi come la catena più economica per chi preferisce comprare prodotti di marca. Famila Superstore e Ipercoop seguono da vicino, offrendo una valida alternativa per chi non vuole rinunciare ai marchi noti ma desidera comunque mantenere sotto controllo il budget.

C’è poi un altro fattore che spesso non consideriamo abbastanza: la differenza di prezzo tra un punto vendita e l’altro può variare enormemente, anche all’interno della stessa città. A Cremona, ad esempio, si possono risparmiare fino a 2.000 euro all’anno semplicemente scegliendo il supermercato giusto, mentre in altre città italiane, come Caserta, il risparmio potenziale è molto più basso. Questo significa che la scelta del punto vendita non è solo una questione di catena, ma anche di ubicazione. Il supermercato più economico d’Italia, al momento della rilevazione di Altroconsumo, si trova a Vicenza, e permette alle famiglie di risparmiare quasi 1.000 euro rispetto alla spesa media nazionale.

Ma cosa spinge realmente le persone a scegliere un supermercato rispetto a un altro? Non è solo una questione di prezzo. L’indagine ha mostrato come molti consumatori siano alla ricerca di un equilibrio tra convenienza e qualità, e non vogliano sacrificare quest’ultima. I prodotti a marchio del supermercato, noti anche come private label, sono una soluzione perfetta per chi cerca questo compromesso. In questo settore, Spazio Conad è la catena che offre i prezzi più bassi, seguita da Ipercoop, dimostrando come sia possibile ottenere qualità senza spendere una fortuna.

Ma risparmiare non significa solo fare la spesa nel supermercato più economico. Il contesto economico attuale, con un’inflazione ancora alta, ha portato molti italiani a riconsiderare il modo in cui fanno la spesa. In passato, un aumento dei prezzi del 18% aveva scosso il mercato, ma oggi si osserva una leggera stabilizzazione, con alcuni supermercati che addirittura stanno abbassando i prezzi su determinati prodotti. Tuttavia, è importante rimanere vigili: scegliere il supermercato giusto, al momento giusto, può fare la differenza tra una spesa sostenibile e una che incide pesantemente sul budget familiare.

Esistono città dove il risparmio è una sfida continua, ma ce ne sono altre dove fare attenzione alla scelta del supermercato può regalare sorprese inaspettate. Bologna, Roma e Reggio Emilia sono tra le città dove le differenze di prezzo tra un punto vendita e l’altro sono abbastanza rilevanti, offrendo alle famiglie la possibilità di risparmiare oltre 1.300 euro all’anno.

Ma come fare a individuare il supermercato giusto per le proprie esigenze?

Ma come fare a individuare il supermercato giusto per le proprie esigenze? Il panorama è vasto, e le preferenze personali giocano un ruolo cruciale. Mentre alcuni preferiscono il comfort di un supermercato tradizionale, dove possono trovare i loro prodotti di marca preferiti, altri optano per la praticità e i prezzi bassi dei discount. È interessante notare che, anche all’interno di una stessa catena, esistono variazioni significative nei prezzi, come dimostrato dall’indagine su alcune marche di birra vendute a Bologna, dove lo stesso prodotto può costare fino al triplo a seconda del punto vendita scelto.

In definitiva, la scelta di dove fare la spesa non è mai stata così importante. In un contesto economico complesso, trovare il giusto equilibrio tra convenienza e qualità è fondamentale. Che tu preferisca i discount o i supermercati tradizionali, l’importante è essere consapevoli delle opportunità di risparmio che si celano dietro ogni carrello della spesa. E ricorda, in alcune città e supermercati, la differenza tra un punto vendita e l’altro può davvero fare la differenza nel tuo portafoglio.