A ottobre sono stato in Francia: ho visto questi posti che hanno dato gioia al mio cuore…

C’è qualcosa di profondamente misterioso nell’autunno francese. Le giornate si accorciano, l’aria si riempie di profumi caldi e avvolgenti, e i paesaggi assumono tonalità dorate che sembrano trasportarti in un altro mondo. Non è più il momento del turismo di massa, delle spiagge affollate e del caldo soffocante.

Costa Azzurra
Costa Azzurra

Ottobre è una stagione dove la Francia rivela il suo volto più autentico, quello che spesso rimane nascosto tra le pieghe della storia e delle tradizioni. Viaggiare in Francia in questo periodo significa scoprire un paese che si calma, che si rilassa e che ti invita a vivere un’esperienza intima e profonda.

C’è chi pensa che la Francia sia meravigliosa solo in estate, quando il sole splende alto e le città sono animate da turisti. Ottobre, invece, svela un segreto che non tutti conoscono: il fascino di una nazione che si veste di autunno. I colori caldi dei vigneti, le città meno affollate e le sagre che celebrano i prodotti tipici della stagione rendono ogni angolo della Francia unico e irripetibile.

La Valle della Loira, ad esempio, è un luogo che in ottobre sembra uscire da un libro di fiabe. I castelli che punteggiano la regione, famosi per la loro maestosità, si specchiano in fiumi calmi e silenziosi. Le viti che circondano questi edifici storici assumono colori spettacolari, che vanno dal rosso intenso all’oro più brillante. È il periodo perfetto per passeggiare nei giardini dei castelli di Chambord o Chenonceau, ammirando la natura che lentamente si addormenta prima dell’inverno. Qui, tra degustazioni di vini pregiati e visite ai borghi antichi, si può respirare la vera essenza della Francia rurale.

Spostandoci verso il sud, la Provenza in ottobre offre un’esperienza completamente diversa rispetto alla stagione estiva. Non c’è più il frastuono dei turisti che affollano le strade di Aix-en-Provence o Avignone. Al contrario, la regione in autunno si riempie di una calma dolce e rilassante. Le distese di lavanda hanno lasciato il posto ai vigneti dorati e agli oliveti, mentre nei piccoli paesi provenzali si tengono feste e sagre dedicate ai prodotti locali. Questo è il momento perfetto per perdersi nei mercati, gustare piatti tipici come la ratatouille o la tapenade, e godersi l’atmosfera mediterranea che si respira tra queste strade antiche.

E poi c’è Parigi. Molti immaginano la Ville Lumière solo come una città frenetica, sempre in movimento. Ma chi la visita in ottobre scopre una Parigi diversa, più intima, più vera. Le giornate si accorciano, certo, ma questo permette di godere di tramonti spettacolari lungo la Senna. I parigini tornano a prendere possesso della loro città, e i turisti possono passeggiare senza fretta nei giardini del Lussemburgo o lungo i boulevard alberati, ora vestiti dei colori caldi dell’autunno. Anche la cultura a Parigi in ottobre ha un sapore speciale: eventi come la Nuit Blanche o il Salon du Chocolat offrono esperienze indimenticabili che fondono arte e gastronomia, regalando ai visitatori un assaggio dell’anima più creativa e sofisticata della capitale.

Non solo città d’arte e grandi metropoli, però. La Borgogna, una delle regioni più famose della Francia, in ottobre diventa il paradiso per gli amanti del buon vino. È il momento della vendemmia, quando i vigneti si popolano di lavoratori che raccolgono i frutti di un anno di fatica. Le colline della Borgogna, con le loro infinite distese di vigneti, offrono panorami mozzafiato, resi ancora più affascinanti dai colori autunnali. Ma la Borgogna è anche storia e cultura. Le città di Digione e Beaune, con i loro mercati e le loro cattedrali, sono testimoni di un passato ricco e affascinante, che si riflette in ogni angolo di questa regione.

Continuando verso nord, l’Alsazia si presenta come una terra incantata. Colmar e Strasburgo, con le loro case a graticcio e i canali, sembrano uscire da una cartolina. In ottobre, queste città si tingono di oro e rosso, mentre nei villaggi circostanti si celebra la raccolta dell’uva. È il momento perfetto per degustare i famosi vini bianchi della regione, accompagnati da piatti tipici come la choucroute o il baeckeoffe. Ma ciò che rende l’Alsazia unica è l’atmosfera fiabescache si respira camminando per le sue strade, soprattutto in autunno, quando il turismo si fa più rarefatto e la regione rivela il suo volto più autentico.

E poi c’è la Normandia, con le sue scogliere imponenti

E poi c’è la Normandia, con le sue scogliere imponenti e le sue spiagge infinite. In ottobre, questo angolo di Francia diventa ancora più suggestivo. Le scogliere di Etretat, battute dal vento autunnale, offrono uno spettacolo naturale che lascia senza fiato. Mont Saint-Michel, che in estate è spesso affollato di turisti, in autunno assume un’aura mistica. Le maree, le nebbie mattutine e la luce dorata del tramonto rendono questo luogo uno dei più magici di tutta la Francia. Ma la Normandia è anche storia: le città di Rouen e Honfleur, con la loro architettura medievale e i loro porti pittoreschi, sono luoghi dove il tempo sembra essersi fermato.

Normandia
Normandia

Infine, la Costa Azzurra, spesso associata solo all’estate, in ottobre offre un clima ancora mite e una tranquillità rara. Le strade di Nizza, Cannes e Monaco non sono più affollate, ma il sole continua a splendere. Questo è il momento ideale per godersi il mare senza la calca, per esplorare i villaggi medievali arroccati sulle colline, come Saint-Paul-de-Vence, e per immergersi nella cultura e nell’arte che caratterizzano questa regione. Ottobre è anche la stagione delle olive, e in tutta la Costa Azzurra si tengono sagre e manifestazioni legate alla raccolta di questo prezioso frutto.

Viaggiare in Francia a ottobre è molto più che una semplice vacanza. È un’esperienza intima e autentica, che ti permette di scoprire l’essenza vera di un paese ricco di storia, cultura e tradizioni. Ogni angolo, ogni regione, ogni città offre qualcosa di speciale in questo mese.

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