Tredicesima 2024: Quando Arriva e Cosa Sapere per Lavoratori e Pensionati
Siamo quasi alla fine dell’anno e molti lavoratori e pensionati italiani stanno aspettando una somma importante: la tredicesima mensilità. Questo bonus di fine anno, chiamato anche “gratifica natalizia”, è ormai parte della nostra cultura, una boccata d’aria fresca che permette a tante persone di affrontare le spese extra di dicembre, dai regali alle bollette. Ma quando arriverà esattamente la tredicesima 2024? E come si calcola? Ecco tutte le risposte, con un tocco di praticità.
La tredicesima è una mensilità extra che si aggiunge allo stipendio dei lavoratori e alla pensione di chi è in pensione. Non è nata per caso: questa somma, introdotta in Italia negli anni ’30, aveva l’obiettivo di offrire un piccolo aiuto economico durante le festività natalizie. Con il tempo, è diventata un diritto acquisito, parte integrante del contratto nazionale per i lavoratori dipendenti e delle pensioni. E proprio perché viene calcolata sulla base dello stipendio o della pensione mensile, il suo importo varia da persona a persona.
Per chi lavora come dipendente, la tredicesima viene solitamente pagata nel mese di dicembre. La data precisa può cambiare in base all’azienda e al contratto collettivo, ma in linea generale si può dire che i pagamenti arrivano tra metà e fine dicembre, in modo che il denaro sia disponibile in tempo per le spese di Natale.
Per i lavoratori dipendenti, la tredicesima equivale di solito a uno stipendio mensile aggiuntivo, ma ci sono delle eccezioni. L’importo effettivo della tredicesima viene calcolato in base ai mesi lavorati nell’anno. Se hai lavorato tutti i dodici mesi, riceverai l’intera tredicesima, ma se hai iniziato a lavorare a metà anno, riceverai una somma proporzionale. Ad esempio, se hai lavorato sei mesi, riceverai circa metà della tredicesima.
Anche per i pensionati, la tredicesima è una somma extra molto attesa, soprattutto perché può aiutare a sostenere le spese in un periodo in cui tutto sembra costare di più. Per i pensionati, la tredicesima arriva insieme alla pensione di dicembre, di solito accreditata i primi giorni del mese.
Se tutto segue il calendario standard, nel 2024 la pensione di dicembre, comprensiva della tredicesima, dovrebbe essere accreditata lunedì 2 dicembre, primo giorno bancabile del mese. Ovviamente, questa data può variare leggermente in base alla banca o al sistema postale in cui viene accreditata la pensione. Se hai dubbi, puoi chiedere informazioni direttamente alla tua banca o all’ufficio postale.
La tredicesima dei pensionati viene calcolata sulla base della pensione mensile. Anche qui, il calcolo dipende dal tipo di pensione e dalla situazione personale. Chi ha pensioni minime o ha diritto a maggiorazioni sociali potrebbe ricevere un importo leggermente più alto. In ogni caso, il calcolo è automatico e gestito dall’INPS, quindi non è necessario fare richieste specifiche.
Chi ha cambiato lavoro nel corso dell’anno, o chi ha avuto periodi di cassa integrazione, potrebbe avere delle variazioni nell’importo della tredicesima. Per chi ha cambiato azienda, la tredicesima viene divisa in base ai mesi lavorati in ogni azienda, con ciascun datore di lavoro che paga la propria quota. Se sei stato in cassa integrazione, la tredicesima sarà proporzionata al periodo di lavoro effettivo, anche se possono esserci accordi particolari previsti dal contratto collettivo.
Vediamo insieme alcune delle domande più comuni sulla tredicesima.
Sì, anche la tredicesima è soggetta a tassazione. Viene trattata come un normale reddito e quindi vengono applicate le imposte sul reddito (IRPEF). Questo può far sì che l’importo netto della tredicesima sia leggermente inferiore rispetto a quello dello stipendio normale.
No, l’importo della tredicesima varia in base a diversi fattori: stipendio, tipo di contratto, mesi effettivamente lavorati e eventuali periodi di assenza non retribuita. Lo stesso vale per i pensionati, dove eventuali maggiorazioni o integrazioni sociali possono influire sull’importo.
La tredicesima può rappresentare una somma importante per molte famiglie, e saperla utilizzare al meglio può fare la differenza, soprattutto in un periodo come quello natalizio. Ecco alcuni suggerimenti:
La tredicesima mensilità non è solo una somma di denaro in più; per tanti di noi è un piccolo “extra” che ci permette di vivere le feste con meno preoccupazioni. Sia che tu decida di usarla per pagare qualche spesa in sospeso, fare regali, o metterla da parte per il futuro, la cosa importante è sfruttarla al meglio.
Quindi, come userai la tua tredicesima quest’anno?
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